Cammino di Quaresima

Carissimi, con l’auspicio che possa presto passare l’emergenza sanitaria che ha rallentato e modificato i ritmi della nostra vita, anche comunitaria, vi presento quello che, per la parrocchia di San Lorenzo, potrebbe essere il cammino di Quaresima, così come era stato indicato dal Consiglio Pastorale parrocchiale e ultimamente definito dal Gruppo Liturgico.

Pensiamo a questa Quaresima come un vero cammino di conversione orientato a riscoprire la bellezza del nostro battesimo, cioè del nostro essere cristiani, discepoli del Cristo Signore, crocifisso e risorto; un cammino lo si percorre a piedi, cioè con un po’ di fatica, sapendo però che la bellezza della meta ci fa superare la fatica; e il cammino ha certamente bisogno di qualche sosta, per riprendere le forze ma anche per contemplare  il “paesaggio” che si incontra. Ebbene, vogliamo vivere la Quaresima come il cammino che ci porta alla Pasqua di Risurrezione, intercalato da alcune “soste” che ci permettano di evidenziare l’importanza della meta e il senso delle nostre fatiche, debolezze e fragilità. Queste soste sono quelle che la  Chiesa vive come Stationes: lo stare davanti al Signore nell’atteggiamento di lode, pronti per testimoniare e annunciare Gesù Cristo e il suo Vangelo. Secondo l’antichissima tradizione della Chiesa romana, le stationes sono il momento in cui i fedeli, insieme ai pellegrini, si radunano e fanno sosta (appunto, statio) presso una delle tante memorie dei martiri, che costituiscono le fondamenta della Chiesa di Roma: lì si raccolgono ed è celebrata la santa messa preceduta da una processione, durante la quale si cantano le litanie dei santi, facendo così memoria di quanti con il loro sangue hanno reso testimonianza a Cristo, e la loro evocazione diventa stimolo per ciascun cristiano a rinnovare la propria adesione al Vangelo. Le Stationes, dunque, ci ricordano quanto sia importante, anche in questi nostri tempi, accogliere senza compromessi le parole di Gesù: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua» (Lc 9,23). Nelle quattro chiese della nostra parrocchia (San Girolamo, San Rocco, Madonna della Salute e San Lorenzo) noi vogliamo dunque sostare in questo tempo quaresimale per fare memoria della Vergine Maria e dei santi patroni, così da poter prendere in mano, in modo rinnovato, la nostra vita di fede, e per affidare alla misericordia del Signore la città e la parrocchia, con le diverse realtà che le caratterizzano. Tempo atmosferico permettendo, ci ritroveremo all’esterno delle nostre chiese e ci muoveremo in processione, cantando le litanie, e celebreremo l’Eucaristia sottolineando, in modo particolare, l’attenzione all’ascolto della Parola e alla preghiera, alla vita della città di Mestre, alla realtà della sofferenza e alla vita della nostra parrocchia. Inizieremo alle ore 18:30, secondo il calendario indicato; ma sarà bene trovarci almeno qualche minuto prima, in modo da incominciare con ordine tutti insieme.

Don Gianni